Perché scegliere due lingue?
Innanzitutto, è doveroso sottolineare che le scuole bilingue sono organizzate con corsi in italiano supportati da qualche materia esclusivamente in inglese, a differenza delle scuole internazionali, ossia scuole inglesi (o americane, francesi, tedesche, ecc). Quest’ultime si basano sul metodo didattico della cultura prescelta e considerano l’italiano una seconda lingua, riservando meno ore al suo apprendimento. Le scuole bilingue, invece, dedicano lo stesso numero di ore settimanali allo studio dell’italiano e della seconda lingua, metodo che, da un lato, causa un apprendimento più lento della lingua straniera, ma dall’altro pone più attenzione alla grammatica e alla totale comprensione della lingua originale (in questo caso l’italiano), senza creare lacune che, nel proseguimento degli studi, sarebbero deleterie per il bambino.
Prima di tutto, parlare due o più lingue, piuttosto che una soltanto, apporta grandi vantaggi in un mondo sempre più globalizzato. Ultimamente è emerso, da uno studio scientifico riguardante tale argomento, che essere bilingue, spesso, porta il bambino a sviluppare maggiori capacità cognitive e ad essere più intelligente rispetto ai suoi coetanei. Questa scoperta si contrappone alla visione accademica del bilinguismo degli anni novanta; in quegli anni, infatti, molti ricercatori ed educatori ritenevano che imparare e parlare una seconda lingua potesse essere un’interferenza, dal punto di vista cognitivo, per il bambino, poiché ciò avrebbe ostacolato il suo naturale sviluppo mentale ed accademico. Il secondo motivo per scegliere una scuola bilingue è strettamente collegato al primo punto; uno
studio recentemente pubblicato dalla Northwestern University in Illinois, conferma che i bambini e, in generale, le persone bilingue sono più attente sul lavoro, in quanto capaci di non farsi influenzare dai rumori di sottofondo, più abili nell’ascoltare e nell’affrontare stimoli diversificati senza molta fatica. Tutto ciò è dovuto al fatto che un bambino che impara a parlare più di una lingua, fa sicuramente più fatica rispetto agli altri, dovendo riconoscere molti più suoni e frequenze diverse, ma, a lungo andare, queste difficoltà si tramuteranno in grandi opportunità nella sua vita da adulto.
Iscrivere un bambino ad una scuola bilingue, ovviamente, comporta un dispendio economico maggiore rispetto a seguire il percorso classico di apprendimento, ma i sacrifici economici saranno sicuramente ripagati dal tipo di educazione che viene offerta al bambino. Spesso, infatti, ci si lamenta del metodo scolastico italiano, non all’avanguardia rispetto agli “standard europei”, e per questo motivo, scegliere il metodo della scuola bilingue (“Dual Language”) significa scegliere un percorso formativo complesso che, se mantenuto anche negli studi medi e superiori, porterà al raggiungimento di alti obiettivi.